In araldica la biscia è un serpente che simboleggia la perseveranza, la pazienza e la riflessione. I colori abituali sono l'azzurro, l'argento o il verde. Nell'araldica italiana la biscia più famosa è quella dei Visconti, meglio nota come biscione, esposto poi anche nel logo dell'Alfa Romeo. In particolare una leggenda narra che un Visconti assunse tale simbolo dopo aver sconfitto in duello un valoroso guerriero moro, come simbolo di ammirazione per il valore guerresco dimostrato da quest'ultimo. È talvolta impiegata come simbolo dalle corporazioni di medici, probabilmente per estrazione del serpente dal caduceo.
In Francia prende il nome di guivre (o vuivre).
Posizione araldica ordinaria
La biscia si rappresenta, di norma, ondeggiante in palo, di profilo e volta a destra.
Attributi araldici
Ingollante: quando ingoia una figura, solitamente un bambino.
Bibliografia
- Piero Guelfi Camajani, Dizionario araldico, Milano, 1966.
- Luigi Volpicella, Dizionario del linguaggio araldico italiano, a cura di Girolamo Marcello del Majno, presentazioni di Luigi Michelini di San Martino et al., disegni dell'autore, Udine, Paolo Gaspari, 2008 [concluso negli anni 1940], p. 61, ISBN 88-7541-123-9, SBN MIL0767647.
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